Notte sui monti profonda e infinita 
e sopra delle stelle il tremolar, 
passano leggere sulla luna, 
le nuvole d'argento come bianchi veli. 
Signore, Signore, nell'oscura notte 
s'innalza a te trepido, il nostro pio pregar. 
Ma le tenebre dileguan al sorgere del sol 
e le vette immacolate rifulgono nel ciel, 
come bandiere al vento sfolgoranti nel sol, 
tu benedici o Signor, ai nostri monti. 
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